Regione Lombardia intende supportare la transizione delle piccole e medie imprese verso un modello di economia circolare mediante l’assegnazione di contributi a fondo perso pari al 40% delle spese ammissibili con un massimo di € 120.000,00. Presentazione della domande entro il 15 luglio 2021.
Soggetti beneficiari
Micro, piccole o medie imprese, singole o in aggregazione formata da almeno 3 soggetti, aventi una sede operativa in Lombardia almeno dal momento dell’erogazione del contributo .Le imprese non devono trovarsi in difficoltà in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi situazione equivalente secondo la normativa vigente. Non devono inoltre avere forniture in essere con una delle Camere di Commercio lombarde.
Interventi ammissibili
Sono ammissibili a contributo gli interventi che abbiano l’obiettivo di favorire la transizione delle piccole e medie imprese lombarde verso un modello di economia circolare e, in particolare progetti di:
- innovazione di prodotto e/o di processo in tema di utilizzo efficiente delle risorse, utilizzo di sottoprodotti in cicli produttivi, riduzione produzione di rifiuti e riutilizzo di beni e materiali,
- innovazione di processo o di prodotto per quanto riguarda la produzione e l’utilizzo di prodotti da recupero di rifiuti (c.d. “end of waste”)
- attività di riutilizzo e preparazione per il riutilizzo, compreso creazione di forme di ritiro dei propri prodotti a fine vita, ad esempio allo scopo di riutilizzarne parti o componenti aventi ancora valore, avviarli a processi di remanufacturing, etc.
- progettazione e sperimentazione di modelli tecnologici integrati finalizzati al rafforzamento della filiera;
- sperimentazione e applicazione di strumenti per l’incremento della durata di vita dei prodotti ed il miglioramento del loro riutilizzo e della loro riciclabilità (Eco-design)
- implementazione di strumenti e metodologie per l’uso razionale delle risorse naturali, compreso lo sviluppo di strumenti di misurazione delle performance di circolarità per i settori prioritari del Piano d’azione europeo per l’economia circolare (e.g. costruzioni, alimentare, etc.) che servano ad identificare chiaramente azioni ed ambiti di miglioramento;
- riconversione della produzione finalizzata alla realizzazione di nuovi materiali, prototipi, sviluppo di dispositivi e/o componenti anche in ambito medicale o per la sicurezza sul lavoro.
Spese ammissibili
Sono ammissibili a contributo spese di importo non inferiore ad € 40.000,00, sostenute a partire dal 7 aprile 2021 ed entro il 15 ottobre 2022 (data fattura) per:
- Consulenza
- Investimenti in attrezzature tecnologiche (acquisto e/o leasing) e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzate per il progetto
- Assistenza e costi di acquisizione delle certificazioni ambientali di processo e di prodotto (es. ISO 14001, EMAS, ECOLABEL, EPD ecc.).
- Assistenza e costi di acquisizione delle certificazioni tecniche e di eventuale registrazione REACH.
- Servizi per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti relativi al progetto.
- Tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti relativi al progetto.
- Materiali e forniture strumentali alla realizzazione del progetto (inclusi prototipi).
- Spese per la tutela della proprietà industriale.
- Spese del personale dell’azienda solo se espressamente dedicato al progetto (fino a un massimo del 10% della somma delle voci di spesa precedenti).
Agevolazione
L’agevolazione è costituita da un contributo a fondo perso pari al 40% delle spese ammissibili, con un massimo di € 120.000,00, concesso in base al quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del Covid-19, tramite una procedura valutativa a graduatoria secondo il punteggio assegnato al progetto.
Scadenze
Le domande di contributo potranno essere presentate entro il 15 luglio 2021.