Si riportano di seguito i contenuti dell’Avviso di consultazione tecnica in relazione al PNRR, Missione 2 “Rivoluzione Verde E Transizione Ecologica” – Componente C1 – “Economia circolare e Agricoltura sostenibile”.
Successivamente all’esito della consultazione, verrà pubblicato il relativo Bando.
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda di contributo:
□ Imprenditori Agricoli Professionali (IAP), di cui al D.lgs. n. 99/2004 e D.lgs. 101/2005
□ Coltivatori Diretti (CD) iscritti alla previdenza agricola
□ Imprese Agroindustriali (codice ATECO).
Sono esclusi i soggetti esonerati dalla tenuta della contabilità IVA.
Interventi ammissibili
Sono ammissibili a contributo, interventi da realizzare sui tetti di fabbricati strumentali all’attività agricola, zootecnica e agroindustriale, accatastati nel catasto dei fabbricati, relativamente a
• acquisto e posa in opera di pannelli fotovoltaici, unitamente all’esecuzione di uno o più dei seguenti interventi:
• rimozione e smaltimento dell’amianto dai tetti;
• realizzazione dell’isolamento termico dei tetti: ;
• realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto (intercapedine d’aria)
Gli impianti fotovoltaici potranno avere potenza compresa tra 10 kWp e 300 kWp.
Spese ammissibili
Sono ammissibili a contributo spese per:
□ progettazione, asseverazioni ed altre spese professionali;
□ rimozione e smaltimento dell’amianto, ove presente;
□ fornitura e messa in opera dei materiali necessari alla realizzazione degli interventi
□ demolizione e ricostruzione delle coperture;
□ installazione di moduli fotovoltaici, inverter, software di gestione, ulteriori componenti di impianto, sistemi di accumulo, colonnine di ricarica elettrica per la mobilità sostenibile e le macchine agricole;
□ direzione lavori;
□ costi di connessione alla rete.
La spesa massima ammissibile è pari a € 250.000,00 al netto di IVA.
La spesa specifica massima ammissibile, è pari ad € 1.500,00/kWp.
Contributo
E’ previsto un incentivo in conto capitale fino al 65% della spesa massima ammessa, con un incremento del 25% per l’imprenditoria giovanile.
L’incentivo è cumulabile con altri incentivi in conto capitale o conto energia, nei limiti previsti dalla legislazione vigente in materia di aiuti di Stato.