Riapre il 3 maggio lo sportello per la presentazione delle domande di agevolazione a sostegno delle imprese italiane esportatrici colpite dalla crisi bellica in Ucraina, Federazione Russa o Bielorussia. Le agevolazioni, messe a disposizione da SIMEST, consistono in finanziamenti agevolati a tasso zero fino a 2,5 M€ con un cofinaziamento a fondo perduto del 40%.
Soggetti beneficiari
Piccole e medie Imprese e MIDCAP fino a 1.500 dipendenti che:
• abbiano depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi
• abbiano realizzato un Fatturato estero da Ucraina e/o Federazione russa e/o Bielorussia rispetto al Fatturato estero totale almeno pari al 10%, come dichiarato e asseverato da un Revisore
• dichiarino – in relazione all’esercizio 2022 – un calo del valore di fatturato estero a livello aggregato verso l’Ucraina e/o la Federazione russa e/o la Bielorussia di almeno il 20% rispetto al valore del fatturato estero medio complessivo realizzato nel biennio precedente
Sono escluse le imprese attive in via prevalente nei settori :
• bancario, finanziario e assicurativo
• SEZIONE A – Agricoltura, Silvicoltura e Pesca tutte le attività;
• SEZIONE C 10.11 – Produzione di carne non di volatili e dei prodotti della macellazione o 10.12 – Produzione di carne di volatili e dei prodotti della macellazione
Agevolazione
L’agevolazione è composta da:
• un finanziamento fino ad un massimo del 25% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci (voce A1 del conto economico) fino ad un massimo di € 2.500.000 in base alla classe di scoring assegnata;
• tasso di interesse pari al 0%
• quota del 40% del finanziamento a fondo perduto ai sensi della sezione 2.1 del Temporary Crisis Framework),
L’erogazione dell’intervento agevolativo avviene in una sola tranche pari al 100% dell’importo complessivo, sul Conto Corrente Dedicato della richiedente entro 30 giorni dalla data di adempimento delle condizioni sospensive.
E’ prevista la richiesta di garanzie in funzione dello scoring attribuito.
Spese ammissibili
Deve essere previsto un programma di investimento che comprenda spese :
• per la realizzazione di investimenti produttivi
• di investimento per la realizzazione di una nuova struttura, anche temporanea,o per il potenziamento di una struttura esistente in un Paese estero alternativo a Ucraina e/o Federazione Russa e/o Bielorussia
• per investimenti per la sostenibilità in Italia per consulenze e studi volti all’individuazione di mercati esteri alternativi a Ucraina e/o Federazione Russa e/o Bielorussia o al potenziamento della presenza sumercati esteri alternativi
• promozionali e per eventi internazionali in Italia e all’estero finalizzati all’individuazione di mercati esteri alternativi a Ucraina e/o Federazione Russa e/o Bielorussia
• per certificazioni e/o omologazioni di prodotto, registrazione di marchi, brevetti, ecc., in mercati esteri individuati alternativi a Ucraina e/o Federazione Russa e/o Bielorussia;
• per investimenti volti a rafforzare la propria solidità patrimoniale laddove ammissibili.
Le spese dovranno essere sostenute a partire dalla ricezione dell’esito della domanda di contributo (con assegnazione del CUP) ed entro il secondo esercizio intero successivo alla data di erogazione del finanziamento/contributo.
Presentazione delle domande di agevolazione
Le domande di agevolazione potranno essere presentate dal 3 maggio 2023 al 31 ottobre 2023.