Con la pubblicazione del provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 24/03/2016 diviene operativo il credito di imposta per gli investimenti destinati alle unità locali localizzate nelle regioni Convergenza, realizzati dal 1 gennaio 2016 al 31 dicembre 2019. Le domande di contributo potranno essere presentate a partire dal 30 giugno 2016.
Soggetti beneficiari
Tutte i soggetti titolari di reddito d’impresa con esclusione di quelli operanti nel settore creditizio, finanziario assicurativo, siderurgico, carbonifero, costruzione navale, fibre sintetiche, trasporti, produzione e distribuzione di energia.
Interventi ammissibili
Investimenti in beni strumentali realizzati, anche tramite leasing, dal 1 gennaio 2016 al 31 dicembre 2019 e destinati a strutture produttive ubicate nelle regioni:
- Campania;
- Puglia;
- Basilicata;
- Calabria;
- Sicilia;
- Molise;
Spese ammissibili
E’ ammissibile a contributo il costo di acquisto di macchinari, impianti ed attrezzature nuovi di fabbrica, eccedente gli ammortamenti dedotti nel periodo d’imposta, relativi alle medesime categorie dei beni di investimento della stessa struttura produttiva (con esclusione dei beni agevolati).
Il costo massimo agevolabile, per ciascun progetto di investimento, è pari ad 1,5 milioni di euro per le PI, 5 milioni di euro per le MI e 15 milioni di euro per le GI.
Contributo
E’ previsto un contributo in credito d’imposta, utilizzabile esclusivamente in compensazione, pari al
- 20%del costo agevolabile, per le piccole imprese;
- 15%del costo agevolabile, per le medie imprese;
- 10%del costo agevolabile, per le grandi imprese.