La Legge di bilancio 2017 ha prorogato il superammortamento del 140% per gli investimenti realizzati entro il 30 giugno 2018. Per i beni funzionali alla trasformazione tecnologica e/o digitale delle imprese in chiave Industria 4.0, il costo di acquisto a fini fiscali è aumentato al 250%.
Soggetti beneficiari
Soggetti titolari di reddito d’impresa nonché esercenti arti e professioni.
Investimenti ammissibili
Sono ammissibili all’agevolazione i beni strumentali nuovi, acquisiti anche tramite leasing.
Sono esclusi i veicoli e gli altri mezzi di trasporto, i beni con coefficienti di ammortamento inferiori al 6,5%, i fabbricati e le costruzioni e i cespiti legati alle grandi infrastrutture.
Validità temporale
Il beneficio si applica agli investimenti realizzati (consegna e/o collaudo) nel periodo 1 gennaio – 31 dicembre 2017 ovvero 30 giugno 2018 a condizione che entro il 31/12/17 siano stati pagati acconti pari almeno al 20% del costo
Agevolazione
L’agevolazione consiste in una deduzione extracontabile, ai fini delle imposte sui redditi (ma non dell’IRAP), di una ulteriore quota del 40% del costo fiscalmente rilevante (o di canone di leasing) sostenuto. A fronte di una spesa di €100 si potrà quindi ammortizzare un valore pari ad €140, con un effettivo beneficio fiscale in termini di IRES (24%) pari a €33,6.
Per gli impianti e i macchinari funzionali alla trasformazione tecnologica e/o digitale delle imprese in chiave Industria 4.0, il costo di acquisto è maggiorato del 150%. Eventuali beni immateriali connessi (software, piattaforme e applicazioni) potranno godere del superammortamento.
A fronte di una spesa di €100 si potrà quindi ammortizzare un valore pari a €250 con un effettivo beneficio fiscale in termini di IRES (24%) pari a €60.
Le caratteristiche tecniche di tali beni dovranno essere autocertificati dall’impresa, ovvero, per quelli di importo pari o superiore ad €500.000,00, mediante perizia tecnica asseverata redatta da un professionista abilitato.