E’ stata fissata per il 18 ottobre 2023 l’apertura della procedura informatica per la presentazione delle domande di ammissione delle agevolazioni agli Investimenti sostenibili 4.0 delle Piccole e Medie Imprese del Sud Italia. Previsti contributi a fondo perso fino al 55% delle spese ammissibili.
Soggetti beneficiari
Possono fare richiesta di contributo le Piccole e Medie Imprese del settore manifatturiero e/o servzi, aventi unità produttiva oggetto del programma di investimento in una delle seguenti regioni:
• Molise
• Basilicata
• Calabria
• Campania
• Puglia
• Sicilia
• Sardegna.
in regime di contabilità ordinaria, aventi almeno due bilanci approvati e depositati o, nel caso di imprese individuali e società di persone, almeno due dichiarazioni dei redditi.
Le imprese non devono aver effettuato, nei 2 anni precedenti, una delocalizzazione verso l’unità produttiva oggetto dell’investimento impegnandosi a non farlo anche fino ai due anni successivi al completamento dell’investimento stesso.
Investimenti e spese ammissibili
Sono ammissibili a contributo gli investimenti innovativi, sostenibili e con contenuto tecnologico in ottica Transizione 4.0, in particolare:
a) macchinari, impianti e attrezzature compresi impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile;
b) opere murarie, nei limiti del 40 (quaranta) per cento del totale dei costi ammissibili;
c) programmi informatici e licenze correlati all’utilizzo dei beni materiali di cui alla lettera a);
d) acquisizione di certificazioni ambientali, secondo quanto specificato dal provvedimento di cui all’articolo 9, comma 2.
I progetti devono prevedere spese ammissibili non inferiori complessivamente a euro 750.000,00 e non superiori a euro 5.000.000,00 e, comunque, al 70 (settanta) percento del fatturato dell’ultimo bilancio approvato e depositato.
Devono essere avviati (ordini e/o conferma d’ordine) successivamente alla presentazione della domanda e prevedere una durata non superiore a 18 mesi dalla data di concessione delle agevolazioni.
Sono escluse le spese sostenute attraverso il sistema della locazione finanziaria e/o relative a commesse interne e/o beni usati.
Agevolazione
L’agevolazione è concessa nella forma del contributo in conto impianti e del finanziamento agevolato, modulata in percentuale rispetto alle spese ammissibili secondo le seguenti intensità
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Dimensione di impresa
Contributo in conto impianti
Finanziamento agevolato
Micro/Piccola
50%
25%
Media
40%
35%
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Il finanziamento, senza interessi, deve essere restituito a decorrere dalla data di erogazione dell’ultima quota a saldo delle agevolazioni, secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate.
Nel caso in cui il programma di investimento sia concluso entro 9 mesi dalla data di concessione delle agevolazioni, è riconosciuta, una maggiorazione del contributo in conto impianti pari al 5%.
I contributi non sono cumulabili con altre agevolazioni pubbliche che si configurino come aiuti di Stato ad eccezione di quelle ottenute esclusivamente nella forma di benefici fiscali e di garanzia.