Dal 10 ottobre sarà possibile presentare domande di contributo per progetti di investimento finalizzati a conseguire una maggiore efficienza energetica del ciclo produttivo od un uso efficiente delle risorse attraverso una riduzione dell’utilizzo delle stesse e/o l’uso di materie prime riciclate. Gli investimenti devono prevedere spese ammissibili pari almeno ad € 3.000.000,00. Sono previsti contributi in conto capitale fino al 60% dei costi ammissibili.
Soggetti beneficiari
Possono fare richiesta di contributo le imprese, di qualsiasi dimensione e operanti sull’intero territorio nazionale in via prevalente nei settori estrattivo e manifatturiero di cui alle sezioni B e C della classificazione delle attività economiche ATECO 2007, con priorità per le imprese energivore.
Investimenti e spese ammissibili
Sono ammissibili all’intervento del Fondo, programmi di investimento che perseguano una o più delle seguenti finalità:
a) conseguimento nell’ambito dell’unità produttiva oggetto di intervento di una maggiore efficienza energetica nell’esecuzione dell’attività d’impresa;
b) uso efficiente delle risorse, attraverso una riduzione dell’utilizzo delle stesse anche tramite il riuso, il riciclo o il recupero di materie prime e/o l’uso di materie prime riciclate, nell’unità produttiva oggetto dell’intervento;
I progetti devono prevedere spese ammissibili non inferiori complessivamente a euro 3.000.000,00 e non superiori a euro 20.000.000,00.
Devono essere avviati (ordini e/o conferma d’ordine) successivamente alla presentazione della domanda e prevedere una durata non superiore a 36 mesi dalla data di concessione delle agevolazioni.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese riferite all’acquisto di immobilizzazioni, in paricolare:
a) suolo aziendale e sue sistemazioni, limitatamente a quelli strettamente necessari per soddisfare gli obiettivi ambientali, nei limiti del 10% (dieci per cento) dell’investimento complessivamente ammissibile;
b) opere murarie e assimilate, limitatamente a quelle strettamente necessarie per soddisfare gli obiettivi ambientali, nel limite del 40% (quaranta per cento) dell’investimento complessivamente ammissibile.;
c) impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica, necessari per perseguire gli obiettivi ambientali;
d) programmi informatici, brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi.
Agevolazione
L’agevolazione è concessa nella forma del contributo a fondo perduto fino al 60% delle spese ammissibili, in base al tipo di investimento, alla dimensione di impresa ed alla localizzazione dell’intervento.
Scadenze
Le domande di contributo potranno essere presentate dal 10 ottobre al 12 dicembre 2023 .