Regione Lombardia supporta gli investimenti delle imprese artigiane che investono nell’ambito della transizione digitale, transizione green o sicurezza sul lavoro, con contributi a fondo perduto del 40%, fino ad un massimo di € 40.000,00. Presentazione delle domande di contributo fissata al 7 ottobre.
Soggetti beneficiari
Piccole e Medie Imprese imprese artigiane iscritte alla sezione speciale del Registro delle Imprese da oltre 24 mesi (escluso codice ATECO sezione A), aventi sede legale e/o operativa oggetto dell’intervento in Lombardia, in regola con gli obblighi contributivi come attestato dal DURC.
Interventi ammissibili
Sono ammissibili a contributo investimenti aventi almeno una delle seguenti finalità:
– transizione digitale
– transizione green
– sicurezza sul lavoro anche in ambito Covid.
Spese ammissibili
Sono ammissibili a contributo spese per:
• acquisto di macchinari, impianti di produzione, attrezzature, arredi, nuovi di fabbrica;
• autoveicoli nuovi di fabbrica per il trasporto merci di categoria N1 (aventi massa massima non superiore a 3,5 tonnellate), elettrici, ibridi, GPL e metano mono e bifuel, benzina EURO 6D-TEMP e D-FINAL, diesel EURO 6D-TEMP e DFINAL;
• costi per interventi ordinari e straordinari finalizzati al mantenimento in efficienza di impianti e macchinari già di proprietà, nel limite del 20% dei costi di cui al primo punto;
• costi relativi ad interventi di revamping di impianti e macchinari di proprietà finalizzati al miglioramento delle performance produttive e/o di sicurezza;
• acquisto di software, licenze d’uso; costi per servizi software di tipo cloud e saas e simili per un periodo non superiore a 12 mesi di servizio;
• acquisto di licenze per l’uso di marchi e brevetti;
• costi per opere murarie, impiantistica e costi assimilati, nel limite del 20% dei costi di cui al primo punto, solo se direttamente correlati e funzionali all’installazione dei beni oggetto di investimento;
• costi per attività comunicazione e marketing nel limite del 10% dei precedenti punti;
• altri costi indiretti (spese generali), riconosciuti in misura forfettaria del 7% dei costi diretti di cui ai punti precedenti.
Sono ammissibili le spese, di importo minimo pari a € 15.000,00, fatturate dal 2 agosto 2021, quietanzate dopo la data di presentazione della domanda di contributo e da rendicontare entro il termine massimo del 28 ottobre 2022.
Contributo
E’ previsto un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, con un massimo di € 40.000,00, concesso entro il termine di validità del “Quadro temporaneo emergenza COVID-19 (31 dicembre 2021 salvo proroga).
Decorso tale termine si applica il regime “de minimis”.
Scadenze
Le domande di contributo potranno essere presentate il giorno 7 ottobre 2021.