Regione Lombardia – Contributi a fondo perduto per la creazione e lo sviluppo di nuove tecnologie digitali – Mis.A

Con il bando Ricerca e Innovazione, Regione Lombardia intende  favorire i processi di sviluppo tecnologico delle micro, piccole e medie imprese (MPMI) lombarde  nell’ambito della  Smart Specialisation Strategy. Sono previsti contributi in conto capitale fino ad un massimo di €25.000,00.

Soggetti beneficiari

Possono richiedere le agevolazioni:

• Micro, Piccole o Medie Imprese, aventi Sede legale e/o operativa attiva in Lombardia al momento dell’erogazione del contributo, operanti nel settore delle tecnologie digitali, con attività classificata ATECO 2007 primario: divisioni 26, 27, 58, 59, 60, 61, 62 e 63
• Start up a prevalente titolarità giovanile (età non superiore ai 35 anni), attive come società di persone o di capitali da non più di 48 mesi dalla data di pubblicazione del Bando.
• Aspiranti giovani imprenditori

Interventi ammissibili

Sono oggetto di agevolazione

• progetti per la creazione e lo sviluppo di nuove e innovative tecnologie e servizi digitali mediante l’utilizzo di tecnologie Internet of Things, in una delle seguenti macrotematiche di sviluppo;
• Smart Living,
• Infrastrutture, reti e costruzioni intelligenti,
• Sicurezza del cittadino e della comunità,
• Inclusione sociale e lavorativa,
• Sostenibilità ambientale,
• Smart Healthcare,
• Valorizzazione del Patrimonio Culturale,
• Piattaforme di City Information e Urban Analytics.

realizzati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione ed ultimati entro diciotto mesi dalla data del provvedimento di concessione.

Spese ammissibili

Sono ammissibili alle agevolazioni le spese per:

• personale dedicato al progetto, fino ad un massimo del 30% delle spese totali ammissibili,
• contratti di collaborazione con enti di ricerca;
• utilizzo degli spazi (affitto) e dei servizi specialistici offerti da un incubatore certificato o di derivazione universitaria5;
• servizi e tecnologie per lo sviluppo di prototipi e/o campionari;
• check-up tecnologici, sperimentazioni;
• servizi e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti relativi al progetto di ricerca;
• spese per la tutela della proprietà industriale;
• investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto;
• contratti di collaborazione con enti di ricerca;
• consulenze specialistiche, fino ad un massimo del 20% delle spese totali ammissibili.

Contributo

E’ previsto un contributo in conto capitale, erogato in regime de minimis, pari a:

Scadenze

Le richieste di agevolazione potranno essere presentate dal 6 al 27 settembre 2016.